Particolare del Retablo del Presepio del Maestro di Castelsardo

Bacolo pastorale

  • Categoria - Arredo liturgico
  • Inventario - AL7
  • Materia e tecnica - Argento, lavorato a sbalzo e cesellato
  • Autore - Bottega italiana
  • Datazione - XVIII secolo

Il bacolo o pastorale è l’ insegna propria dei vescovi, consistente in una lunga asta con all’apice una terminazione ricurva o a spirale detta riccio, le cui origini sono molto antiche: viene citato infatti nei testi del IV – V secolo ed acquista una struttura più complessa intorno all’XI secolo.

In periodo gotico il riccio si arricchisce con figure all’interno della voluta ed in seguito, fino a tutto il XIX secolo, la tipologia più diffusa comporta racemi vegetali e decorazioni fitomorfe; dal XVI secolo in poi i materiali usati furono il rame, l’argento e l’argento dorato.

Il pastorale, custodito in Pinacoteca, è in argento sbalzato e cesellato e proviene dalla chiesa di Sant’Agostino di Cagliari, fu acquistato il 19 febbraio 1924. Per tutta la sua lunghezza si presenta diviso in sei parti da semplici anelli lisci di cui l’ultimo, vicino alla sommità, ha forma petaliforme; il riccio ricurvo è lavorato a sbalzo a motivi vegetali, con foglie stilizzate che si susseguono lungo la girale.

Il bacolo costituisce un esemplare molto semplice e raffinato, eseguito da bottega italiana intorno al XVIII secolo.

Pagina Precedente